PANMUNJOM – Storico incontro tra Trump e Kim Jong-un a Panmunjom: stretta di mano al confine tra le due Coree. Il tutto dopo un tweet distensivo inviato dallo stesso Donald Trump durante il G20 di Osaka a cui Kim ha risposto con esito positivo. L’incontro è stato annunciato il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in e si è tenuto poco fa. Pace in vista tra le due nazioni.
L’arrivo di Trump
Il presidente degli Stati Uniti è giunto nella località demilitarizzata di Panmunjom alle 7,30 italiane (14,30 ora locale) al confine tra la Corea del Sud e la Corea del Nord. Si è poi recato alla torretta d’osservazione nel settore sud dell’area, come già fatto tanti suoi predecessori.Ad annunciare il nuovo storico incontro è stato il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in. Il tweet che Donald Trump gli aveva inviato durante il G20 di Osaka ha avuto effetto positivo.
Le dichiarazioni dei due leader
Kim Jong-un “I presidenti degli Stati Uniti e della Corea del Nord si stringeranno la mano per la pace a Panmunjom, il luogo simbolo della divisione.
Donald Trump: mi aspetto “un meeting molto veloce, ma non fa niente. Una stretta di mano significa molto. Non c’è alcuna fretta di risolvere la questione delle sanzioni contro la Corea del Nord.
Prima dell’incontro
In conferenza stampa Trump, appresa la notizia della risposta positiva del leader coreano al tweee, aveva dichiarato di “non vedere l’ora di incontrare Kim Jong-un nella zona demilitarizzata tra le due Coree. Quello che stiamo per fare oggi – aveva aggiunto – va nella giusta direzione” e che se “c’è la possibilità di incontrare il presidente Kim Jong-un” significa che “anche loro vogliono fare l’incontro. E’ molto complicato per le questioni sulla sicurezza. E’ molto complicato, ma i nostri team ci stanno lavorando”.
La risposta di Kim
Kim aveva dichiarato, appresa la notizia di essere “molto interessato” anche se aveva sottolineato la mancanza di un invito ufficiale. Il tutto superato visti i tempi ristretti nell’organizzare l’evento