Fi, Gelmini: “Rappresentiamo l’Italia che produce, che lavora e investe”

"Quelli che Di Maio chiama “prenditori”, in realtà sono imprenditori che chiedono alla politica meno slogan e più soluzioni pratiche. Tocca a noi costruire il domani, partendo dal taglio del costo del lavoro.

Foto Ivan Benedetto/LaPresse

ROMA – “Quelli che Di Maio chiama “prenditori”, in realtà sono imprenditori che chiedono alla politica meno slogan e più soluzioni pratiche. Tocca a noi costruire il domani, partendo dal taglio del costo del lavoro: meno tasse per le imprese e aumento degli stipendi dei lavoratori. Altro che decreto dignità!”. Così su Facebook Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia, presente oggi alla presentazione del focus aziende di Assolombarda. “Una formazione di qualità – prosegue – per aumentare i giovani occupati: occorre favorire l’ingresso dei ragazzi nel mercato del lavoro, superando la differenza tra le competenze che chiedono le imprese e i profili di neo laureati e diplomati; potenziare l’alternanza scuola-lavoro e il contratto di apprendistato, valorizzare gli Istituti Tecnici Superiori e rilanciare i distretti industriali”.

I progetti

“Zero Ires per le imprese del Sud, Ires dimezzata per quelle del Nord; Riduzione tasse per famiglie e imprese; Compensazioni crediti – debiti PA: un imprenditore che ha un credito deve poterlo compensare con le tasse dovute, compresa l’IVA. Altro che minibot! Tassazione zero per le piccole attività commerciali, che si trovano a combattere con i giganti del web. Insieme a voi, voglio rappresentare l’Italia che lavora, che produce, che studia, che investe. Tocca a noi costruire un futuro con più opportunità”, conclude.

LaPresse

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