ROMA – Oltre 5mila assunzioni all’Inps tra 2019 e 2020. L’annuncio arriva dal vicepremier Luigi Di Maio che dopo aver postato la notizia sui social incontra, a Roma, alcuni dei tremila assunti dall’Istituto di previdenza pochi giorni fa.
Inps, in arrivo 5mila assunzioni
“Una grande occasione di rinnovo della pubblica amministrazione – commenta il ministro del Lavoro – che non significa cacciar via chi ha più esperienza ma affiancare l’esperienza con una carica di energia, innovazione e idee nuove”.
La più grande assunzione del pubblico impiego in 30 anni
Il presidente Pasquale Tridico fornisce la tabella di marcia delle entrate: 3.507 nuovi dipendenti sono già in forza dal 1 luglio e oggi concludono le giornate formative; 1.869 in arrivo nel 2020 in sostituzione dei dipendenti che andranno in pensione con Quota 100. In tal modo, “arriveremo a circa 5.400 – spiega Tridico parlando a margine della presentazione della relazione programmatica 2020-2022 del consiglio di indirizzo e vigilanza – è la più grande assunzione del pubblico impiego oltre che in Inps negli ultimi 30 anni, e vuole dire una grande attenzione ai giovani”.
La soddisfazione del premier Conte
Soddisfatto il premier Giuseppe Conte che fa sapere di “guardare con favore al necessario ricambio generazionale nella Pubblica amministrazione che consente l’inserimento nel mondo del lavoro di tanti giovani”, e aggiunge: “Prende corpo un’importante opera di consolidamento dell’Inps, chiamato a svolgere nei prossimi mesi compiti delicati e cruciali legati alle nuove misure fiscali predisposte dal governo”.
Di Maio orgoglioso: un anno di riforme sociali
Parlando nella sede dell’istituto di previdenza di Roma, il ministro Di Maio si dice “orgoglioso di questo anno di riforme sociali che creeranno sempre più pace sociale”. “Solo con la pace sociale può esserci sviluppo economico, solo così possono esserci investimenti – prosegue rivolto alla platea dei neoassunti – Spesso si scrivono le leggi ma non se ne percepiscono i risultati. Voi siete il risultato sia dei fondi stanziati nel Reddito di cittadinanza sia dei fondi stanziati in Legge di Bilancio con la quale si sono sbloccate le assunzioni. E grazie a Quota 100 ci saranno duemila persone come voi che verranno in forze all’Inps”.
“Chi lavora qui, segue tutto il ciclo della vita di un cittadino e questo è un privilegio – dice Di Maio -. Voi seguirete i cittadini dal bonus bebé, agli ammortizzatori sociali, e il reddito di cittadinanza, fino alle pensioni. Avete un lavoro tra le mani che migliorerà la qualità della vita di tanti italiani, e di questo credo dobbiate essere orgogliosi”.
(LaPresse/di Alessandra Lemme)