BARI – “In queste ore con il sindaco Decaro abbiamo scelto di ritirare l’ordinanza restrittiva emanata qualche giorno fa per limitare assembramenti e potenziali situazioni di contagio”. Lo ha annunciato l’assessore al Commercio del Comune di Bari, Carla Palone, spiegando che a partire da oggi, quindi, con l’avvio della zona rossa in Puglia, verrà meno il divieto di asporto dopo le 18 nei luoghi della ristorazione in città e i negozi che possono rimanere aperti nonostante la zona rossa (quelli ‘di prima necessità’, indicati nell’ultimo decreto legge a firma del Governo Draghi), non saranno più costretti ad abbassare le saracinesche dopo le 19, come precedentemente indicato. Così come i distributori automatici potranno funzionare oltre le ore 18. “Abbiamo fatto questa scelta – spiega l’assessore – perché crediamo che le restrizioni della zona rossa limitino già le occasioni di assembramento e di contagio e ci auguriamo che la responsabilità dei cittadini faccia il resto. Non possiamo penalizzare oltre le attività economiche e, da parte nostra, ci sarà sempre l’intenzione di creare occasioni di apertura. Per quello che ci è consentito cerchiamo di aiutare i negozi aperti e utilizziamo con intelligenza le piccole libertà che ci sono rimaste. Se ci renderemo conto che questa decisione sarà scambiata dai cittadini per mancanza di controllo o occasione di incontro non esiteremo a tornare sui nostri passi”.
LaPresse
Covid, Puglia in zona rossa: “Decaro annulla l’ordinanza anti assembramento”
"In queste ore con il sindaco Decaro abbiamo scelto di ritirare l'ordinanza restrittiva emanata qualche giorno fa per limitare assembramenti e potenziali situazioni di contagio".