ROMA – Black out di oltre cinque ore a Manhattan, a partire da poco prima delle sette di ieri sera (ora locale). Metropolitane ferme; strade, piazze, case ed edifici simbolo della città al buio, a partire dall’Empire State building o dalla in genere scintillante Time square; ascensori bloccati; teatri di Broadway insolitamente spettrali e impossibilitati ad aprire il sipario.
A rimanere senza corrente elettrica oltre 72mila newyorkesi, e le strade che fanno parte della zona di Midtown, un gigantesco quadrilatero che raggiungeva la West 72nd Street a nord, la West 30th Street a sud, il fiume Hudson a ovest e la 5th Avenue a est.
Il traffico è subito andato in tilt e anche i mezzi di soccorso facevano fatica a intervenire. Sui social la notizia è rimbalzata velocemente con tanti utenti che si chiedevano la causa del buio improvviso, spesso temendo un possibile attentato. A causare il blackout, invece, ha poi spiegato la società elettrica, sarebbe stato un malfunzionamento nella stazione elettrica sulla West 49th Street.
Prima della mezzanotte la situazione è tornata alla normalità. Le squadre della società elettrica Con Edison – si legge in una nota pubblicata su Twitter – hanno completato il ripristino dell’energia ai 72.000 clienti nel West Side di Manhattan. L’azienda ha riattivato l’ultima delle sei reti elettriche coinvolte. Con la restituzione del servizzio a tutti gli utenti – sottolinea Con Edison – l’azienda si concentrerà sullo studio della causa dei guasti delle apparecchiature e sul ripristino del normale livello di affidabilità del sistema di energia elettrica”.
(LaPresse)