TEHERAN – I Guardiani della rivoluzione iraniani hanno annunciato di aver sequestrato una “petroliera straniera” che, affermano, era intenta a “contrabbandare carburante” nel Golfo Persico. La nave, hanno dichiarato i Pasdaran sul sito web Sepahnews, è stata presa domenica “a sud dell’isola di Larak” nello Stretto di Hormuz. Non sono noti nome e bandiera della petroliera.
Il sequestro
“Con una portata di due milioni di barili e 12 membri dell’equipaggio stranieri a bordo, la nave era diretta a consegnare carburante di contrabbando da barche iraniane e navi straniere in regioni più lontane, quando è stata intercettata”. Lo hanno dichiarato i Guardiani della rivoluzione. L’annuncio arriva due giorni dopo che Teheran ha fatto sapere di essere andata in aiuto di un tanker straniero, dopo aver ricevuto un segnale di allarme. “Le forze iraniane si sono avvicinate e hanno usato un rimorchiatore per portarlo in acque iraniane per le necessarie riparazioni”. Così aveva dichiarato il portavoce del ministro degli Esteri, Abbas Mousavi. TankerTrackers ha riportato che la petroliera Riah, battente bandiera panamense e usata nello stretto di Hormuz “per rifornire di carburante altre navi”. E’ entrata domenica nelle acque territoriali di Teheran.
Le indagini
Il servizio di tracciamento delle spedizioni di petrolio online ha rilevato che a quel punto il sistema automatico di identificazione della nave ha smesso di trasmettere segnali. L’episodio si verifica in un periodo di tensione nel Golfo. Ciò dopo che gli Usa avevano detto di aver bloccato all’ultimo minuto un raid aereo contro l’Iran a seguito dell’abbattimento di un drone militare statunitense da parte delle forze di Teheran. Washington ha anche accusato l’Iran di vari attacchi a petroliere. Inoltre la Royal Navy qualche settimana fa ha sequestrato nello stretto di Gibilterra una petroliera iraniana accusata di trasportare greggio verso la Siria. Dunque violando l’embargo dell’Unione europea.
LaPresse
Iran, Pasdaran: “Abbiamo sequestrato una petroliera straniera nel Golfo”
I Guardiani della rivoluzione iraniani hanno annunciato di aver sequestrato una "petroliera straniera" che, affermano, era intenta a "contrabbandare carburante" nel Golfo Persico.