PARIGI (LaPresse/AFP) – Una quindicina di persone armate di mazze da baseball e armi da fuoco hanno fatto irruzione sul set del videoclip del rapper francese Booba, intorno alla mezzanotte di ieri, ferendo diverse persone. Il celebre rapper stava girando il video a Aulnay-sous-Bois, ma in quel momento non si trovava sul posto. Tra i feriti, uno colpito ad una gamba ma non è in pericolo di vita. Secondo la polizia anche il regista della clip e un tecnico presi e calci, pugni e colpiti con mazze da baseball. Per Booba, non presente al momento dell’attacco, non è però la prima volta in mezzo ad una situazione del genere.
Nell’agosto del 2018 era scoppiata una rissa nell’aeroporto parigino di Orly con il rapper rivale Kaaris, sotto gli occhi dei passeggeri. Le immagini del violento scontro fra i due e altri nove dei rispettivi entourage avevano fatto il giro dei social network. I due rapper erano condannati a 18 mesi di prigione (sospesi) e al pagamento di 50mila euro. Kaaris e Booba hanno poi deciso di incontrarsi in Svizzera per risolvere la diatriba in una lotta di arti marziali miste, ma le autorità il 16 agosto hanno revocato l’autorizzazione. Elie Yaffa alias Booba, 42 anni, che ha venduto più di due milioni di dischi con nove album all’attivo, porta così avanti la lotta con Armand Gnakouri Okou, alias Kaaris, 39 anni, nella tradizione dello scontro tra rapper.