MILANO – Più che i gol, le parate o i gesti tecnici degli uomini in campo, la copertina della prima giornata del campionato di Serie A se la prende un uomo capace di lottare. E di mantenere una professa fatta ai suoi ragazzi 40 giorni fa, prima di iniziare le cure contro un male chiamato leucemia. L’immagine di Sinisa Mihajlovic, tornato a sorpresa sulla panchina del Bologna al debutto in campionato nel match contro l’Hellas Verona, ha fatto il giro del web e dei social, scuotendo il mondo del calcio ma non solo.
Il mondo del calcio fa il tifo per Mihajlovic
Tra i primi a commentare il ritorno del tecnico serbo c’è stato l’amico Roberto Mancini, con cui ha lavorato ai tempi dell’Inter. “Sono molto felice, spero che tutto si risolve al meglio – ha raccontato ai microfoni di Sky Sport all’uscita dall’Olimpico – Chiaramente ci vorrà un po’ di tempo però sono contento ci sia stato. La sua forza è non mollare mai. Ne uscirà sicuramente”. Sull’altra panchina al ‘Bentegodi’ c’era seduto il rivale Ivan Juric, che ha riconosciuto come Mihajlovic “ha dimostrato come si affronta la vita, è un uomo vero – ha sottolineato l’allenatore dell’Hellas – E sono convinto che questa battaglia la vincerà”. Anche il Torino ha voluto dare il bentornato al suo ex tecnico, alla guida dei granata dall’estate 2016 fino al gennaio 2017. “Sempre bello vederti in panchina, mister”, il tweet dei piemontesi.
Un esempio di determinazione e coraggio
Il forte gesto di Mihajlovic travalica però il mondo del calcio e dello sport. Il sindaco di Bologna Virginio Merola cita “la determinazione e l’attaccamento alla squadra” dell’ex giocatore di Lazio e Inter, che ringrazia “per questo importante avvio di campionato, è stato un bellissimo esempio”.
Gianni Morandi, presidente onorario del club emiliano, presente sugli spalti del ‘Bentegodi’ racconta “la sorpresa incredibile” per l’arrivo di “un uomo coraggioso, forte, che sta combattendo una battaglia durissima per guarire dalla sua malattia che ha voluto essere lì – ha aggiunto il cantante in un videomessaggio su Instagram – Ci siamo emozionati tutti, c’è stato un grandissimo applauso anche dai tifosi del Verona. Che coraggio, forza Sinisa”. Anche Simona Ventura in un tweet ha applaudito il ritorno del serbo. “E poi, in mezzo a giornate psicotiche, con il mondo che gira intorno, mi fermo a guardare questo meraviglioso angolo di calcio e speranza… e l’esempio sei sempre TU e la tua splendida famiglia! Grazie”.
L’affetto delle figlie
Tra i tanti messaggi di affetto e solidarietà che sta ricevendo in queste ore Mihajlovic non potevano mancare quelli della sua famiglia. “Ma come si fa? La grande bellezza”, ha scritto Viktorija, figlia dell’allenatore serbo, in un post sul proprio account Instagram che ha ricevuto oltre 20mila like. Tra i tanti commenti alla foto del papà, c’è quello della stessa Viktorija: “Vi leggo tutti. Grazie – ha scritto – Mi scoppia il cuore”.
Anche Virginia, l’altra figlia, non riesce a nascondere la commozione. “Dirti che ti amo è troppo poco. La tua forza, la tua grinta ed il tuo coraggio, nonostante io sia tua figlia, mi rendono ancora oggi la ragazza più orgogliosa di questo mondo – ha scritto a sua volta sui social – Sei più di un guerriero, sei più di un combattente, sei più di un leone, tu sei ‘più di ogni cosa’. Quante altre cose ancora vorrei dirti ma le parole giuste per descriverti, nessuno le ha ancora mai inventate”.
Il messaggio della moglie di Sinisa
Anche la moglie di Sinisa, Arianna Rapaccioni, ha dedicato un pensiero al marito, sempre con un messaggio su Instagram. “I guerrieri si riconoscono da lontano, my love”, ha scritto pubblicando anche una foto in coppia con Mihajlovic. E Sinisa ancora una volta ha dimostrato di esserlo, nella battaglia più importante della sua vita.
(LaPresse/di Alberto Zanello)