MADRID – I piloti di Ryanair hanno indetto cinque giorni di sciopero in Spagna a settembre per protestare contro a prevista chiusura di quattro basi, che minaccia 512 posti di lavoro, 120 dei quali sono piloti. Anche il personale di bordo, che ha indetto uno sciopero di 10 giorni a settembre, spiega che “il motivo è la chiusura delle basi e il licenziamento dei piloti che lavorano su queste basi” nelle Isole Canarie e in Catalogna, dice ad Afp un portavoce del sindacato Sepla. I piloti minacciati sono 40 alla base di Gran Canaria, 50 a Tenerife, 20-22 a Girona e il resto a Lanzarote. “Non hanno proposto di trasferire i piloti su altre basi”, precisa il portavoce del sindacato.
Le motivazioni
“Il nostro obiettivo principale sarà quello di ridurre al minimo le perdite di posti di lavoro attraverso i trasferimenti”, risponde la società, citando i problemi del velivolo Boeing 737 Max come spiegazione per gli scarsi risultati finanziari. Alla fine di luglio, Ryanair, che sta fronteggiando diverse proteste dei lavoratori in Europa, ha annunciato piani per tagliare 900 posti di lavoro su un totale di circa 13.000 dipendenti della sua rete.
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