GERUSALEMME – Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che corteggia l’elettorato di destra in vista delle legislative del 17 settembre, ha ribadito la sua intenzione di annettere le colonie ebraiche nella Cisgiordania occupata. Netanyahu e il suo partito, il Likud, tentano di fare il pieno di voti a destra, in particolare nel movimento pro colonie e tramite alleanze con piccole formazioni, nella speranza di superare il principale rivale, l’ex capo dell’esercito Benny Gantz, che guida il partito ‘Blu e bianco’. “Con l’aiuto di Dio, faremo valere la sovranità ebraica sull’insieme delle comunità, sotto la terra di Israele e sotto lo Stato di Israele”, ha dichiarato il premier in un discorso nella colonia ebraica di Elkana, in Cisgiordania. Oltre 600mila israeliani vivono in colonie in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, la parte palestinese della città occupata da Israele, dove abitano anche tre milioni di palestinesi.
LaPresse
Medioriente, Netanyahu ribadisce: “Annetteremo le colonie della Cisgiordania”
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che corteggia l'elettorato di destra in vista delle legislative del 17 settembre, ha ribadito la sua intenzione di annettere le colonie ebraiche nella Cisgiordania occupata.