NEW YORK – “Sognavo questo momento da tempo. Pochi mesi dopo aver vinto la Orange Bowl (la manifestazione giovanile più importante dopo gli Slam, ndr), ero già convinta di poter arrivare dove sono oggi. E il fatto che sia diventato realtà è pazzesco”. Così Bianca Andreescu ha commentato al termine della trionfale finale degli Us Open, dove la giovane canadese è riuscita a sconfiggere Serena Williams.
Andreescu ha dovuto ‘lottare’ anche contro il tifo del pubblico, in maggioranza pro-Williams: “Riuscivo a malapena a sentirmi pensare. Erano davvero rumorosi, ma credo sia questo che rende questo torneo così speciale. Sono convinta che è davvero bello per gli americani giocare qui, ma ho anche sentito alcune persone supportarmi e questo mi rende felice”, ha proseguito. “Ma certamente non è stato facile, soprattutto quando Serena ha iniziato a rimontare nel secondo set. C’era da aspettarselo, lei è una campionessa, ed è quello che fanno le campionesse. Lo ha fatto abbastanza spesso nella sua carriera. Io ho cercato di rimanere il più possibile concentrata”, ha aggiunto Andreescu.
(LaPresse)