ROMA – “Domenica potevamo giocare con ogni sistema di gioco, ho visto una squadra vera, umile, pronta a battagliare per il compagno, ad aiutarlo non a parole ma con i fatti”. Alessandro Florenzi torna così sul netto successo della Roma contro il Sassuolo. “Mi viene in mente la corsa di Kluivert con il fallo su Berardi. Se abbiamo questo piglio in tutte le partite ci sarà da divertirsi”, ha spiegato il capitano giallorosso alla vigilia della sfida di Europa League con il Basaksehir. “Non dobbiamo fare l’errore che alle volte si è commesso a Roma: appagarsi”, ha avvertito. “E’ il più grande errore che possiamo fare, da capitano sento di doverlo evitare. E’ uno dei miei obiettivi, poi è ovvio, giocando bene con gli accorgimenti del mister verrà tutto più facile e saremo tutti felici”.
La carica
Per la Roma quarta sfida all’Olimpico: “Giocare in casa sicuramente ha un altro sapore, però abbiamo obiettivo comune, dobbiamo essere noi stessi in casa e fuori, giocare il nostro calcio qualsiasi sia l’avversario e lo stadio. In casa è chiaro che ci sentiamo a nostro agio”. “Se io Pellegrini sentiamo la responsabilità di essere gli unici romani e romanisti dopo l’addio di De Rossi? La sentiamo assolutamente, ma penso di parlare per entrambi”, ha sottolineato. “Abbiamo un grande senso di appartenenza verso questa società e siamo orgogliosi e fieri di vestire questa maglia importante. La responsabilità ci sta, ce la prendiamo, speriamo di far bene e cercare anche di far capire ai nostri compagni cos’è Roma e la Roma”, ha aggiunto.
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