MILANO – Una sparatoria a Washington, a Columbia Heights, non lontano dalla Casa Bianca, ha causato una vittima e cinque feriti. La polizia, che in un primo momento aveva diffuso un allarme per “una berlina Nissan di colore chiaro occupata da due maschi armati di fucile AK”, ha successivamente fatto rientrare l’allarme. Non si conoscono i motivi della sparatoria, né se sia stato fermato lo sparatore.
Sparatoria in Texas: sale a 7 il bilancio delle vittime, killer identificato
E’ salito a sette il bilancio delle vittime dopo sparatoria di massa in Texas. Lo ha confermato oggi il capo della polizia locale. Aggiungendo che sarebbe potuto essere peggiore se chi ha aperto il fuoco non fosse stato fermato prima di entrare in un cinema affollato. In giornata, intanto, la polizia ha identificato il killer in Seth Aaron Ator, 36 anni, del posto.
Gli agenti ieri avevano riferito che cinque persone erano morte nella sparatoria frenetica e sparpagliata. Per diversi chilometri, per strada, tra le città di Midland e Odessa, nella parte occidentale dello Stato texano. E oggi la polizia ha fatto sapere che altre due persone hanno perso la vita. I morti avevano un’età compresa tra 15 e 57 anni. E, tra i 22 feriti, ci sono tre agenti e una bimba di 17 mesi, che è stata colpita alla bocca ma si sta riprendendo.
Alla fine della sparatoria, l’assalitore è morto in una sparatoria con la polizia fuori da un cinema teatro di Odessa.
(LaPresse)
