Reddito di cittadinanza, i navigator campani a De Luca: “Ci ascolti”

Le richieste al presidente della regiona Campania

ROMA – Questa mattina, al termine di un convegno a Castel Volturno dedicato al rilancio del litorale Domitio-Flegreo, una nostra piccola delegazione presente all’evento ha chiesto al Governatore De Luca, che vi prendeva parte come relatore, di poter avviare un dialogo in grado di sbloccare finalmente la vicenda che da quasi tre mesi ci impedisce di iniziare a lavorare nei Centri per l’Impiego regionali.

Le richieste dei navigator campani

Le immagini riprese dai cronisti in sala hanno emblematicamente registrato il clima di totale chiusura che il Presidente ancora una volta ci riserva. Rifiutando seccamente di avviare un qualsivoglia confronto con noi, malgrado le numerose richieste di incontro protocollate presso gli uffici della Regione e della Prefettura. In tutta onestà, ci è dispiaciuto che il governatore della nostra Regione ci abbia voltato le spalle. Mentre gli si chiedeva di concederci 5 minuti del suo tempo. Lo scrivono in una nota i vincitori della selezione Navigator per la Campania.

La linea del presidente De Luca

“Ci dispiace soprattutto prendere atto del rifiuto ad un confronto per risolvere un problema che coinvolge 471 vincitori di una pubblica selezione che non possono lavorare a causa di una sua assurda e ingiustificata presa di posizione. Noi, invece, nel dialogo con le Istituzioni ci crediamo e quindi non ci lasceremo scoraggiare da quanto accaduto quest’oggi”.

“Chiederemo ancora al Presidente De Luca di incontrarci, lo faremo sempre in maniera civile e rispettosa del suo ruolo. E continueremo finché non deciderà, come rappresentante delle Istituzioni, di sedersi ad un tavolo per risolvere un problema di cui lui è una delle cause principali. D’altronde definire ‘sceneggiate’ le nostre richieste denoterebbe un insopportabile sovvertimento di valori e principi costituzionali”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome