ROMA – Sciopero mondiale per il clima. In 210 nazioni i giovani partecipano alla giornata ‘Friday for future’.
A dare impulso all’evento è stata la campagna mediatica di Greta Thunberg. La giovane attivista è riuscita a non far passare in sordina l’appuntamento dei giorni scorsi proprio sull’ambiente tenuto dall’Onu, teso a prendere provvedimenti per tutelare l’ecosistema riducendo l’inquinamento.
Oggi il primo effetto della campagna è l’attenzione che i mass-media dedicano al ‘Fridays for future’.
E’ è il terzo sciopero globale del clima: i prima due sono andati in scena il 15 marzo e il 24 maggio scorsi. Cortei in Italia in 160 città dalle 10 alle 13. Oggi è l’appuntamento che chiude l’iniziativa ‘Week For Future’, cominciata venerdì scorso.
Il governo italiano ha mostrato la propria solidarietà all’evento inviando una circolare ai presidi. Il ministro Lorenzo Fioramonti ha invitato i dirigenti scolastici i a giustificare le assenze degli studenti che partecipato allo sciopero per il clima.