TORINO – “La partita con la Spal difficile perché pensiero già alla Champions? No, è difficile materialmente. La squadra deve smettere di pensare alla partite dopo, le partite si aggrediscono altrimenti si subiscono”. Così Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, alla vigilia dell’anticipo casalingo contro la formazione di Semplici. “Lo dico per esperienza diretta perché due anni fa la Spal venne a Napoli in una situazione in cui tutti la davano in grandissima difficoltà e fu una della partite più difficili che giocammo in quella stagione, soffrendo fino alla fine”, ha ricordato il tecnico bianconero in conferenza stampa. “Quindi mi immagino l’atteggiamento della Spal. Quali sono i problemi incontrati con Verona e Brescia e non mi aspettavo? I problemi di sempre. Se vai sotto di punteggio nei primi 20 minuti, tra l’altro contro due squadre in buona salute, non è semplice per nessuno rimontare”, ha sottolineato il mister bianconero. “Noi possiamo fare qualcosa di più, però poi andando sotto sono diventate due partite estremamente difficili. La prima cosa da evitare è di andare sotto. Vediamo se possiamo migliorare gli approcci alle partite prima di tutto”, ha concluso.
Calcio Juve, Sarri: “Le partite vanno aggredite, altrimenti si subiscono”
"La partita con la Spal difficile perché pensiero già alla Champions? No, è difficile materialmente. La squadra deve smettere di pensare alla partite dopo, le partite si aggrediscono altrimenti si subiscono"