MILANO – Ha debuttato oggi, sul mercato di Hong Kong, Budweiser APAC, la divisione asiatica del colosso delle bevande alcoliche e analcoliche Anheuser-Busch InBev.
L’Ipo si conferma la seconda più grande del 2019, inferiore soltanto a quella con cui Uber Technologies ha raccolto 8,1 miliardi di dollari nel mese di maggio. La scorsa settimana le azioni sono state prezzate al valore della fascia bassa del range atteso per il prezzo collocamento, ovvero a 27 dollari di Hong Kong. I titoli segnano un rialzo superiore a +6% nel loro primo giorno di contrattazioni.
E’ la seconda volta che il colosso con sede in Belgio tenta di lanciare l’Ipo per la sua divisione Budweiser Brewing Company APAC. Un tentativo era stato fatto già a luglio, con l’obiettivo di raccogliere 9,8 miliardi. Era stata poi la stessa società a rinunciare al collocamento, che l’avrebbe valutata fino a 63,7 miliardi. AB InBev aveva motivato il suo dietrofront con le condizioni difficili del mercato. Ma alcuni investitori e analisti interpellati da Reuters ritengono che il vero motivo fosse rappresentato dalle valutazioni troppo alte su cui il gigante aveva puntato.
(LaPresse/Finanza.com)