MILANO – Sale il gettito dalla lotta all’evasione fiscale. Il Mef sa sapere che le entrate tributarie erariali da attività di accertamento e controllo si attestano a 7.933 milioni di euro. In crescita di 1.278 milioni o del 19,2%, nei primo otto mesi del 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018. In particolare, 4.172 milioni di euro (+23,9%) sono affluiti dalle imposte dirette e 3.726 milioni di euro (+14,4%) dalle imposte indirette.
Calano le entrate tributarie
Le entrate tributarie nei primi otto mesi del 2019 sono calate dell’1,3% a 288,258 miliardi di euro. Anche se il dato è influenzato dalla proroga al 30 settembre dei termini di versamento di tutte le imposte autoliquidate per i soggetti che svolgono attività economiche per le quali sono stati approvati gli indicatori di affidabilità (Isa). Lo spiega il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nel 2018 i versamenti invece sono stati effettuati nel mese di agosto. L’effetto è di una perdita di gettito di 3,87 miliardi di euro.
L’imposta sostitutiva
Il dato, inoltre, continua ancora essere condizionato dalla caduta del 2,3%, registrata a febbraio. Per l’andamento dei versamenti dell’imposta sostitutiva sui risultati delle gestioni individuali di portafoglio (-665 milioni di euro) e dell’imposta sostitutiva dovuta sulle forme pensionistiche complementari ed individuali (-712 milioni di euro).
(LaPresse)