E’ un cavallo di battaglia di Matteo Salvini: tutelare le forze dell’ordine, fare in modo che lavorino in sicurezza garantendo la massima sicurezza ai cittadini. Ma il leader del Carroccio rischia di estremizzare tutto, di cavalcare ogni onda possibile. Ed è un atteggiamento che, a volte (spesso), lo fa toppare. Come è successo a DiMartedì, la trasmissione di La7 condotta da Giovanni Floris.
In tv ha mostrato la foto di un orecchio quasi tranciato. “Un banalissimo orecchio di un agente della polizia penitenziaria preso a morsi da un detenuto nordafricano. Mi sono rotto le palle – ha dichiarato l’ex vicepremier nel suo classico stile – che i nostri uomini della sicurezza vengano aggrediti da delinquenti che arrivano dall’altra parte del mondo”.
Ma l’intervento di Salvini ha innescato la reazione di Francesca Miranda, sorella dell’agente aggredito: “Ancora una volta – ha scritto la donna sui social – questo individuo si è dimostrato un opportunista di cui l’Italia non ha bisogno. E’ di mio fratello quell’orecchio! Ispettore nel carcere di San Gimignano.E’ stato colpito da un fornello lanciato attraverso lo spioncino della cella. Non sai neanche di cosa si tratta – ha aggiunto Miranda, rivolgendosi direttamente al leghista -. Ma usi le disgrazie di chi rischia la propria vita lavorando per lo Stato”.