STOCCOLMA – Il premio Nobel 2019 per l’Economia, assegnato dalla banca centrale svedese va all’indiano Abhijit Banerjee, alla francese Esther Duflo, e all’americsno Michael Kremer. “Un riconoscimento – si spiega nella motivazione – attribuito per il loro approccio sperimentale alla lotta alla povertà globale”. Banerjee ha 58 anni ed è un economista indo-americano e lavora al Massachusetts Institute of Technology (Mit), Duflo è sua moglie ha 47 anni, è un’economista franco-americana anche lei impiegata al MIT (i due sono sposati). Kremer ha 54 anni ed è un economista americano dell’Università di Harvard. Sono stati premiati per i loro studi sull’abbattimento della povertà globale.
Il premio Nobel per l’Economia
Il premio Nobel per l’economia viene assegnato dal 1969, in seguito all’istituzione da parte della Sveriges Riksbank (che in quell’anno festeggiò i 300 anni dalla sua fondazione), di uno speciale fondo di dotazione per il conferimento del premio. Questo premio non era previsto dal testamento di Alfred Nobel. Il processo di nomina inizia circa un anno prima della consegna del premio, con l’invito da parte dell’Accademia reale delle Scienze svedese ad individui e organizzazioni qualificate di suggerire candidati meritevoli. Una commissione stila uno studio sui candidati ritenuti più meritevoli e un rapporto all’Accademia reale delle scienze, che decide con voto inappellabile agli inizi di ottobre di ogni anno il vincitore. L’annuncio viene dato dopo aver informato il candidato vincente. La cerimonia di consegna del premio viene svolta in dicembre. Le informazioni sulle candidature ed sul processo di selezione vengono mantenute segrete per 50 anni.
I vincitori
L’anno scorso hanno vinto il premio gli economisti William Nordhaus e Paul Romer per il loro contributo allo sviluppo sostenibile. Nordhaus per aver capito come sfruttare l’economia nella lotta ai cambiamenti climatici, Romer per aver dimostrato che dalle scelte economiche dipende l’innovazione tecnologica. Il premio è andato principalmente ad economisti statunitensi, a secondo posto ci sono gli inglesi. Nel 1985 l’unico premio Nobel per l’Economia italiano, a Franco Modigliani. E’ la seconda volta che vince una donna. Elinor Ostrom è stata la prima a riceverlo nel 2009.