SAN MARTINO VALLE CAUDINA– Sicurezza, prevenzione, difesa: questi i temi principali intorno ai quali ha ruotato il dibattito aperto ieri sera in contrada Sferracavallo, da settimane presa di mira da una banda di ladri. I residenti hanno chiesto e ottenuto un incontro con le istituzioni per fare il punto della situazione e discutere di eventuali soluzioni a un problema – quello dei reati predatori – che non risparmia nessuna comunità.
Ospiti del panificio “Russo Olga”, i cittadini si sono confrontati con il sindaco Pasquale Pisano, con il comandante della stazione dei carabinieri di San Martino Franco Rianna e con il comandante della Polizia Municipale Serafino Mauriello. Sul tavolo, la preoccupazione seguita all’escalation di tentati furti che nei giorni scorsi hanno alzato la tensione nella zona, alla quale i tre rappresentanti istituzionali hanno provato a dare risposta, ognuno per le proprie competenze.
Dai vari interventi è emerso che tutto il territorio della Valle Caudina è videosorvegliato, che le forze dell’ordine sono in strada a cominciare dalle prime ore della sera e che è necessario segnalare qualsiasi atteggiamento ritenuto sospetto per arrivare al più presto all’identificazione della banda di malviventi. Per fare questo, è indispensabile la collaborazione di ogni singolo cittadino, che deve fare squadra con la propria comunità aumentando il livello di comunicazione e attenzione, e con le istituzioni, pronte a raccogliere ogni indizio. Un metodo di coinvolgimento della comunità che il sindaco Pisano ha definito “sicurezza partecipata”, dove i cittadini collaborano con le forze dell’ordine per prevenire e combattere gli episodi criminosi che interessano anche il nostro territorio”.
Furti in casa, contrada Sferracavallo prova la ‘sicurezza partecipata”
Sicurezza, prevenzione, difesa: questi i temi principali intorno ai quali ha ruotato il dibattito aperto ieri sera in contrada Sferracavallo, da settimane presa di mira da una banda di ladri.