CASERTA – Un finanziere, in servizio a Caserta, è stato arrestato con l’accusa di tentata concussione. Avrebbe chiesto a un imprenditore di Pomezia cinquemila euro e l’assunzione del figlio della compagna in cambio della sua “protezione”, promettendo che avrebbe bloccato alcuni controlli che gli investigatori erano in procinto di fare sull’azienda. L’inchiesta è stata portata avanti dalla guardia di finanza di Pomezia. Disposti gli arresti domiciliari per il finanziere indagato.