MILANO – “Dopo aver ripetuto che non facevano cadere il governo, ad agosto tra un mojito e l’altro l’hanno fatto cadere”. Così il capo politico M5S e ministro degli Esteri Lugi Di Maio durante un appuntamento elettorale a Gubbio, in Umbria. “Quelli avevano il 17% delle poltrone in Parlamento e volevano il 34% che avevano nei sondaggi”, ha aggiunto, col taglio dei parlamentari “comunque andrà ne avranno di meno”. (LaPresse)