Europa agrodolce per le italiane: bene in Champions, malissimo in Europa League

Imprese di Napoli e Inter. Roma e Lazio fermate ancora una volta

Foto Cafaro / LaPresse in foto Dries Mertens (SSC Napoli)

Una due giorni di alti e bassi per le italiane impegnate nelle competizioni europee. Bene in Champions, eccezion fatta per l’Atalanta a Manchester, molto male in Europa League. Tra martedì e mercoledì scorso, infatti, le squadre italiane hanno saputo farsi valere nella massima competizione europea.

I risultati delle italiane in Europa

Aveva iniziato la Juventus che, pur soffrendo (e non poco) con il Bayer Leverkusen, era riuscita a portare a casa il bottino pieno. Tutto grazie ad uno straordinario Paulo Dybala che, autore di una doppietta, ha giurato amore eterno per i colori bianconeri e si candida tra i protagonisti anche in campionato. Nello stesso giorno la disfatta dell’Atalanta in terra inglese. Eppure la trasferta di Manchester in casa del City non era iniziata male per gli uomini di Gasperini capaci di andare addirittura in vantaggio con un rigore di Malinovsky. La grande qualità della formazione di casa ha però fatto la differenza: 5 a 1 il risultato finale per la squadra di Guardiola, testimonianza di come la Dea sia ancora squadra inesperta e dunque non pronta per questi livelli. Mercoledì da leoni, invece, per Napoli e Inter. La formazione allenata da Carlo Ancelotti ha superato in trasferta il Salisburgo.

Impresa Napoli, male le romane

Una vera e propria impresa quella degli azzurri che hanno violato la ‘Red Bull Arena’ dopo ben 70 partite dal 2016. Bene, benissimo Dries Mertens che ha superato Maradona nella classifica dei migliori marcatori azzurri e ha già messo nel mirino Marek Hamsik. Pace fatta tra Insigne, autore del gol vittoria, e mister Ancelotti. Prestazione convincente anche quella dell’Inter capace di superare senza troppi patemi d’animo il Borussia Dortmund. Sugli scudi Lautaro Martinez ancora una volta in gol. Trend negativo, invece, in Europa League. Fatali gli ultimi minuti sia per la Roma, che viene raggiunta su rigore dal Borussia Monchengladbach, che per la Lazio, raggiunta e poi superata in extremis dal Celtic. 

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