MILANO – “Noi abbiamo fatto un accordo con M5s per questa legislatura perché come abbiamo detto c’era un’emergenza democratica (Salvini che rivendicava ‘pieni poteri’, ndr) e non volevamo che il Paese scivolasse in una crisi economica bestiale. Ma Italia viva nasce per offrire un’alternativa liberaldemocratica…”. Lo dice il deputato di Italia viva, Roberto Giachetti, in un’intervista a La Stampa. Perché al governo insieme sì, ma alle prossime elezioni no? “Intanto si rivota nel 2023, e abbiamo visto che la politica va veloce: anche i trionfi salviniani andranno misurati. Il tema non si pone da qui al 2023…”.
Per Giachetti “è tutto da dimostrare che l’alleanza che dice Franceschini ci fa vincere nelle regioni. Vai a spiegare nelle regioni un accordo strutturale con M5s, magari in Emilia Romagna, dove i 5 stelle mettono il veto su Bonaccini, che per me è candidato fortissimo. Rinunciare a Bonaccini sarebbe una follia. E comunque, se pensiamo solo a fare un’ammucchiata contro Salvini andiamo a sbattere .
(LaPresse)