TORINO – Il Toro di Mazzarri per rialzarsi dopo la sconfitta di Udine, il Cagliari per continuare a sognare dopo un inizio di campionato che lascia aperta la strada a grandi sogni. Finisce 1-1 la sfida tra i granata e la formazione sarda che ha messo per larghi tratti in difficoltà il Toro riuscito solo nella ripresa a raggiungere la parità grazie ad una azione di Belotti che serve l’assist per Zaza. Ma Il Toro, fischiato dopo un primo tempo incolore, manifesta ancora lacune.
Il Cagliari frena il Toro
I granata per l’occasione rinforzano la mediana con Ola Aina ad affiancare Baselli e Rincon, De Silvestri e Ansaldi sugli esterni a suggerire per Iago Falque e Belotti. Di contro i sardi che Maran schiera con il rinvigorito Nainggolan da trequartista alle spalle di Joao Pedro e Simeone. Mediana degli isolani a tre con Nandez, Cigarini e Ionita. Poco dopo il 10′ ancora un paio di occasioni per il Torino, prima con una conclusione debole di Baselli, poi con un tentativo di Ansaldi. Il Cagliari con ordine si difende e pian piano alza il baricentro. Quando siamo al 21′ bella azione corale dei sardi: Nainggolan suggerisce per Faragò, cross per l’accorrente Joao Pedro che non riesce ad insaccare. Mazzarri, nervoso in panchina, viene ammonito per proteste.
I sardi siglano la rete del vantaggio
Il Toro risponde con un suggerimento di Ansaldi per De Silvestri che manca l’appuntamento con il gol. Al 37′ grande chance per il Torino con Belotti che approfitta di una leggerezza di Ceppitelli, prende palla e calcia ma Olsen riesce a sventare il pericolo. Al minuto 40 il Cagliari passa in vantaggio: traversone dalla destra che trova ben appostato Simeone che aggancia, il suo stop diventa un assist per l’accorrente Nandez che con un destro al volo potente batte Sirigu: il primo tempo finisce con i sardi avanti. Primo gol in Italia per l’uruguaiano arrivato in Italia dal Boca Juniors.
Mazzarri punta su Zaza
Nella ripresa Mazzarri cambia in attacco, fuori Iago Falque e dentro Simone Zaza per dare maggior peso. Nel primo quarto d’ora della ripresa il Torino tiene più la palla, ma non riesce a preoccupare Olsen. La difesa dei rossoblù, in tenuta verde, regge bene. Mazzarri cambia ancora, fuori un difensore (Djidji) per inserire un altro attaccante (Verdi). Il Cagliari si fa pericoloso al 64′ con un diagonale di Simeone, deviato in angolo. I sardi quando attaccano sono pericolosi e Ansaldi è costretto all’intervento da giallo per fermare Pisacane.
Finisce in parità
Il Torino, però, ha uno scatto d’orgoglio e trova il gol del pareggio al 69′: numero di Belotti sulla sinistra, cross teso al centro per Zaza che col mancino batte Olsen sul primo palo per segnare la rete dell’1-1. Al 74′ ancora Toro vicino al gol con un colpo di testa di Izzo che attraversa tutto lo specchio della porta. Un minuto Zaza serve Belotti che parte solitario: diagonale che trova Olsen pronto, sulla ribattuta Verdi colpisce la traversa ma l’arbitro annulla tutto per un fuorigioco precedente di Belotti. Il Cagliari risponde con un sinistro a giro di Pisacane sfiora la traversa, poco dopo riflesso decisivo di Sirigu su Pellegrini. Finale emozionante, ma nessuno segna e tra Torino e Cagliari finisce in parità.
(LaPresse)
