ROMA – Il Baraka Bistrot, bar di Centocelle che nei giorni scorsi aveva espresso solidarietà a La Pecora Elettrica, è andato in fiamme. L’incendio è scoppiato intorno alle 4 di questa notte. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno evacuato tutta la palazzina evitando conseguenze peggiori.
L’incendio al Baraka Bistrot
Una dinamica molto simile all’incendio che aveva devastato lo scorso 25 aprile La Pecora Elettrica e, ancor prima, una pizzeria in via delle Palme sempre a Centocelle. Sconvolto il proprietario che ancora non riesce a spiegarsi come sia potuto accadere una cosa del genere. Mai una richiesta estorsiva, mai una minaccia. Certo è che quelle fiamme sembrerebbero essere collegate proprio alla solidarietà mostrata nei confronti del locale attiguo. Le indagini sono in corso, la sensazione è che ci sia qualcuno che con questi atti intimidatori voglia prendere il controllo del quartiere. Se i residenti puntano il dito contro lo spaccio nella zona, per le forze dell’ordine questa attività criminale potrebbe non essere così forte da far pensare all’esistenza di veri e propri gruppi criminali.
Le parole del ministro Lamorgese
Il 15 novembre si riunirà in Prefettura il Comitato ordine e sicurezza per cercare di far luce su una situazione ‘strana’, inattesa per certi versi e che comunque va affrontata con estrema attenzione. Il quartiere negli ultimi tempi era sembrato rinascere. L’apertura di nuovi locali capaci di attirare a sé molti giovani aveva dato speranza. Ma, evidentemente, una situazione del genere dà fastidio a qualcuno: “Affronteremo tutte le varie situazioni di criticità rilevate su Roma – ha dichiarato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – compresi gli ultimi episodi nel quartiere di Centocelle”. “Faremo un’analisi compiuta con il prefetto – ha concluso – oltre che con tutte le autorità provinciali, il sindaco e la presidenza della Regione per vedere di tirare fuori un progetto che possa rendere Roma ancora più sicura”.
