ROMA – “Credo che l’Ilva sia il simbolo di uno Stato che in questo momento deve farsi rispettare. E’ una vicenda nella quale lo Stato, maggioranza e opposizione, deve stare dalla stessa parte. Che è quella dei lavoratori, dei cittadini di Taranto che hanno diritto di respirare, e non delle multinazionali”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervistato da RaiNews24.
Di Maio avvisa la Lega
“Se l’intenzione di Arcelor Mittal – prosegue – è quella di andarsene dopo aver firmato un contratto con lo Stato italiano in cui si impegnava a prendere 10.500 lavoratori e a fare 8 milioni di tonnellate di acciaio a Taranto, allora ha sbagliato governo perché non glielo permetteremo. Non se ne potrà andare indisturbata e mi dispiace che alcune opposizioni, come la Lega, invece di stare dalla parte dei cittadini siano dalla parte della multinazionale. Forse perché avevano azioni e bond di Arcelor Mittal”.
(LaPresse)