PRATO – Dall’alba di questa mattina i militari della guardia di finanza di Prato stanno eseguendo 17 misure cautelari. Nei confronti di altrettante persone ritenute coinvolte in una frode fiscale, la cosiddetta frode carosello realizzata, secondo gli inquirenti. Operando triangolazioni fra società in Italia e all’estero, producendo fatture per operazioni inesistenti, per un valore complessivo di oltre 200 milioni di euro, al fine di evadere l’Iva. I dettagli dell’operazione in codice “Gagaro” saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa. Che il procuratore della repubblica della città toscana, Giuseppe Nicolosi, terrà presso il proprio ufficio alle ore 11.30 nel palazzo di giustizia.
(LaPresse)