L’Italia sotto l’effetto di un ciclone: pioggia, vento e neve flagelleranno la nostra penisola. E’ quanto si evince dalle previsioni meteo sia per oggi che per le prossime ore.
La situazione
Doppio fronte di maltempo sulla nostra Penisola. Il primo fronte interesserà le regioni del nord e tirreniche, con piogge, neve sulle Alpi e sull’Appennino. Il secondo colpirà il sud con fenomeni di forte pioggia anche a carattere temporalesco. Si verificheranno inoltre forti raffiche di vento che potranno raggiungere anche i 100 Km orari e che ci accompagneranno probabilmente fino a mercoledì, giovedì. “I modelli matematici – spiegano gli esperti – confermano l’insorgere di una nuova depressione che già a partire da giovedì 14 novembre e almeno per tutta la giornata di venerdì 15 è pronta a colpire e, anche in in maniera intensa”.
Previsioni per oggi
La Protezione civile segnala allerta rossa per rischio idrogeologico e rischio temporali su gran parte della Calabria, Basilicata ionica e Sicilia orientale; Allerta arancione su Puglia, Basilicata e il resto di Calabria e Sicilia. Codice giallo invece per le altre regioni interessate dal maltempo.
Il dettaglio
Già da ieri la settimana è iniziata del ciclone mediterraneo che ha scaricato le priorie energia nella forbice tra il Mar Tirreno e l’Africa del Nord. Da oggi è allerta meteo nelle zone meridionali: Calabria, Puglia e Basilicata le più colpite causa lo scontro tra due correnti di aria contrapposta che potranno avere effetto devastante. Per cui non si possono escludere fenomeni come trombe d’aria o trombe marine. Dalla sera peggiora anche al Settentrione, in particolare su Romagna, Emilia centro-orientale, Veneto, Friuli Venezia Giulia, e sulla Sardegna orientale. Anche in questi giorni Venezia sarà interessata dal fenomeno dell’acqua alta.
Giovedì nuovo peggioramento
E già da giovedì interverrà un altro vortice dal Nord Atlantico sul Mediterraneo centrale con una perturbazione che porterà un ulteriore peggioramento che, dal nord-ovest si estenderà al Triveneto e regioni centrali con piogge, temporali e nevicate sulle Alpi.