ROMA – “Le indiscrezioni apparse oggi sui giornali relative alle chiusura dell’istruttoria sulla mia nomina avvenuta 20 mesi fa e al suo possibile esito sono inaccettabili e mi impongono questa decisione”. Queste le parole con cui il presidente della Lega Serie A, Gaetano Miccichè, si dimette prima dell’esito dell’indagine della Procura federale. “Non voglio entrare nel merito dello svolgimento dell’assemblea che mi ha eletto. Io non ero presente. Leggo solo un verbale firmato per accettazione da tutti gli azionisti presenti alla riunione alla quale hanno partecipato anche professionisti autorevoli e competenti come Gerardo Mastrandrea, Ruggero Stincardini, Ezio Simonelli, Paolo Nicoletti e il notaio Giuseppe Calafiori che, ognuno nel proprio ruolo, hanno vigilato sul corretto svolgimento dell’assemblea e nulla hanno avuto da eccepire”, ha aggiunto.
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Calcio, Miccichè: “Indiscrezioni su istruttoria inaccettabili”
"Le indiscrezioni apparse oggi sui giornali relative alle chiusura dell'istruttoria sulla mia nomina avvenuta 20 mesi fa e al suo possibile esito sono inaccettabili e mi impongono questa decisione".