Milano, 15 mar. (LaPresse) – Genova, Milano e Venezia più vicine da oggi con il nuovo collegamento Frecciarossa. Nasce il nuovo servizio che unisce Genova Piazza Principe a Milano Rogoredo in un’ora e 19 minuti e Venezia Mestre in 3 ore e 53 minuti. È partito alle 6.58 da Genova Brignole il primo treno con a bordo l’amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, Orazio Iacono, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, e l’assessora ai Trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti. Ad accogliere il Frecciarossa alla stazione di Milano Centrale l’ad e dg del gruppo Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini, il presidente neo eletto della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. La partenza del Frecciarossa è programmata da Genova Brignole alle 6.58 e da Piazza Principe alle 7.05 con arrivo a Milano Rogoredo alle 8.24, a Milano Centrale alle 8.35, a Venezia Santa Lucia alle 11.10. Il ritorno dal capoluogo veneto è alle 15.50, da Milano Centrale alle 18.25, da Rogoredo alle 18.37, con arrivo a Genova Piazza Principe alle 19.55 e a Brignole alle 20.03. Dal 6 marzo sono stati venduti circa duemila biglietti per il nuovo collegamento.
“È un treno a mercato, che si sostiene senza risorse pubbliche. Siamo convinti che sarà un treno che avrà successo. Abbiamo iniziato a promuoverlo in Liguria e capisco l’entusiasmo di un genovese per aver visto finalmente un Frecciarossa”, spiega Mazzoncini. “Il tempo di viaggio – aggiunge l’ad e dg di Fs – è un concetto relativo, passa in maniera completamente diversa in base al comfort a bordo. La variabilità dei prezzi è legata al mercato e oltre l’80% delle Frecce viene venduto a prezzi scontati”. “Da oggi – sottolinea Iacono – Genova, Milano e Venezia si avvicinano. Questo grazie a Frecciarossa, che è il top treno dell’azienda. Oggi il 53% degli spostamenti Genova-Milano avviene in auto, il nostro vero competitor è l’auto. Il 62% degli automobilisti viene a Milano per lavoro e per affari. Ecco perché abbiamo lanciato questa nuova scommessa di Frecciarossa, che offre quattro livelli di servizio (standard, premium, business ed executive), con bar, bistrot e una meeting room. Abbiamo lanciato – continua l’ad e dg di Trenitalia – un prezzo competitivo: possiamo anche pagare 14.90 euro e 19.90 tra Genova e Venezia comprando con un po’ in anticipo il biglietto. Abbiamo venduto quasi 1.500 prenotazioni in meno di 7 giorni. Questo servizio a mercato, che si sostiene con i biglietti, può cambiare la qualità della vita dei cittadini. Si può vivere a Genova e lavorare a Milano. È un bel messaggio che diamo al nostro Paese”.
“Siamo partiti – fa sapere Toti – con il piede giusto. Per noi è un piccolo evento che porta Genova e la Liguria tutta verso il futuro. Abbiamo fatto molti passi avanti. Ci abbiamo messo circa un’ora e venti, con lo scioglimento del nodo di Tortona e il Terzo Valico si impiegherà di meno”. Dal canto suo, Fontana rimarca “l’importanza di questa nuova possibilità di collegamento fra Genova, Milano e Venezia. Toti è partito da Genova dopo di me che arrivavo da Varese. Si sta cominciando in maniera determinata a investire sul ferro, credo che sia importante per il nostro futuro. Dobbiamo fare in modo che il servizio sia migliore di quello che c’è e questo è un buon esempio di collaborazione”. Per Sala, “è una giornata importante che segna un asso in un percorso in cui ancora molto c’è da fare. Mi pare significativo il continuo sforzo per avvicinare le città del Nord. Per quanto riguarda Genova – aggiunge il sindaco – i rapporti da tanti punti di vista sono fondamentali. Il sogno nostro è che si arrivi a Genova in meno di un’ora. C’è ancora tanto da fare. Milano, nel suo momento molto positivo che sta vivendo, lo vuole vivere con le grandi città del Nord”. Infine, per Elisa De Berti, assessora veneta ai Trasporti, “questo era un servizio sentito e richiesto del territorio. Ringrazio il gruppo Fs per aver messo un ulteriore tassello. Anche per noi è assolutamente fondamentale che la Liguria si avvicina”.