MILANO – India, morta la 23enne bruciata viva dai suoi stupratori. E’ morta nella notte la 23enne cui era stato dato fuoco mentre andava in tribunale a testimoniare contro gli uomini che aveva accusato di stupro, in India. Lo ha riferito Bbc, secondo cui la donna è morta per arresto cardiaco in un ospedale di New Delhi. La giovane era stata bruciata viva a Unnao, nell’Uttar Pradesh, e aveva riportato il 90% di ustioni sul corpo. Cinque uomini sono stati arrestati per averla attaccata, tra cui i due accusati dello stupro. La famiglia della ragazza ha annunciato che porterà avanti la causa contro gli aggressori, sottolineando che la 23enne voleva che i suoi stupratori fossero condannati a morte. Venerdì, in un altro noto caso di violenze sessuali sulle donne, la polizia ha ucciso a colpi d’arma da fuoco i sospettati dello stupro e omicidio di una studentessa di veterinaria a Hyderabad.
(LaPresse)
