MILANO – “L’altra sera si è consumata una grave scorrettezza. Prima il premier ha rassicurato tutti sul fatto che non vi sarebbe stato alcun decreto legge. Poi, all’improvviso, si sono convocati i ministri mezzora prima su un testo tutto da verificare. Questo non è il modo di procedere. Ho visto che Conte si è scusato, lo apprezzo. Per noi l’incidente è chiuso”. Così Matteo Renzi in una intervista al Corriere della Sera, parlando di Pop Bari.
Alla domanda se il governo rischia di cadere sulla Banca Popolare di Bari, Renzi risponde: “Per me no”.
“Tutte le persone responsabili hanno il dovere di dare una mano ai risparmiatori e ai lavoratori. Casomai la vera questione è capire perché sulle banche si sia fatta una campagna vergognosa e squallida in passato contro di noi. Ma ormai è storia”, aggiunge Renzi.
(LaPresse)