COPENAGHEN – Ritrovata la bimba rapita dal padre siriano: erano entrambi in Danimarca, ad Aarhus. La piccola è stata rintracciata grazie ad una telefonata fatta alla mamma. Ora è al sicuro.
La storia
La piccola era stata infatti rapita dal padre, Maher Balle, siriano, per la prima volta nel lontano 2015 durante una vacanza in Danimarca per portarla in Siria. Dopo averla ricondotta in Italia lo scorso mese di novembre, venerdì l’ha attesa poi all’uscita di scuola per portarla in Danimarca. Grazie al lavoro della Squadra mobile di Milano e dello Scip della Polizia, la piccola è stata subito rintracciata. Ora è al sicuro in una struttura della polizia danese.
Il ritrovamento è stato possibile dopo una telefonata fatta dalla piccola alla madre localizzandone così il luogo di provenienza mediante la geolocalizzazione: erano ad Aarhus.
L’affido
La piccola era in affidamento della madre all’indomani della separazione dei genitori. La genitrice, la 53enne Marianna Veintimilla nativa dell’Equador, era infatti all’oscuro delle intenzioni dell’ex marito che, a sua insaputa, si è presentato davanti scuola rapendo la bambina.
L’appello
“Ti prego, riportami mia figlia, le fai un danno – aveva detto la donna ai microfoni di Tgr Lombardia – Torna a casa figlia mia. Ti aspetto. La mamma ha bisogno di te per andare avanti”.
L’avvocato
“La cosa più assurda – ha spiegato poi l’avvocato della donna, Angelo Musicco – è che poteva liberamente vedere sua figlia”.