Ragazze investite a Roma, il padre della giovane Gaia: “Era la mia forza”. La procura dispone l’autopsia

La procura di Roma ha disposto l'autopsia sui corpi di Camilla e Gaia, le due minorenni morte domenica mattina dopo essere state travolte da un auto mentre attraversavano Corso Francia.

Foto: Cecilia Fabiano-LaPresse

ROMA – La procura di Roma ha disposto l’autopsia sui corpi di Camilla e Gaia, le due minorenni morte domenica mattina dopo essere state travolte da un auto mentre attraversavano Corso Francia. Il Pm Roberto Felici ha inoltre indagato il conducente dell’autovettura, Pietro Genovese, per omicidio stradale.

I risultati degli esami tossicologici hanno rilevato che Pietro Genovese al momento dell’incidente aveva un tasso alcolemico pari a 1,4 grammi per litro che è oltre il doppio del limite consentito. Il giovane inoltre non è risultato negativo ad alcune sostanze stupefacenti.

Il dolore delle famiglie

Il padre di Gaia, una delle due ragazze investite ha parlato attraverso il suo legale :”Adesso non ho ragioni per andare avanti, Gaia era la mia forza”. Forte il dolore anche della famiglia di Camilla con la madre che ha parlato anche del brutto episodio della scomparsa del cellulare della figlia: “Voglio giustizia, non voglio vendetta. Faccio un appello a chiunque abbia rinvenuto il cellulare di mia figlia a restituirlo, è un iphone 8 rosso con la cover rossa. E’ tutto ciò che ci rimane”.

Umberto Caiazzo

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