MILANO – Sei ventenni morti travolti da un’auto e undici feriti: quasi tutti turisti tedeschi. E’ il pesante bilancio di una strage della strada avvenuta in Alto Adige, in Valle Aurina, a Lutago. Una vettura ha centrato un gruppo di persone che si trovava a bordo strada.
Il conducente della macchina, un 27 enne della zona, è stato arrestato dai carabinieri. Sottoposto al test, gli è stato rilevato un tasso alcolemico molto elevato. E’ stato alle ore 1.15 di domenica che è scattato l’allarme per l’intervento della prima unità di soccorso della Croce Bianca della Valle Aurina.
Quattro persone sono rimaste gravemente ferite nell’incidente
Tre persone sono state intubate sul posto. Di questi una donna è stata trasportata all’ospedale di Brunico, un uomo all’ospedale regionale di Bolzano e un uomo ed una donna alla clinica universitaria di Innsbruck. Le cinque persone con ferite di media gravità sono state trasportate all’ospedale di Bressanone e un uomo è stato ricoverato all’ospedale di Brunico.
Nove feriti provengono dalla Germania e due sono altoatesini
Per la cancelliera tedesca, Angela Merkel, “le notizie dall’Alto Adige sono scioccanti, un pomeriggio felice è sfociato in catastrofe. Sono in lutto con tutti coloro che hanno perso figli, fratelli e sorelle, persone amiche. Auguro ai feriti forza e veloce guarigione”.
“I nostri pensieri vanno soprattutto alle vittime ed alle loro famiglie. Faremo tutto il possibile per fornire la migliore assistenza e supporto possibile”, ha detto il Presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher sulla tragedia.
E’ arrivato anche il cordoglio di Armin Laschet, governatore della Renania settentrionale-Vestfalia, il Land tedesco da cui provengono la maggior parte delle giovani vittime, di età compresa fra 20 e 25 anni e decedute sul posto: “Sono stati strappati alle loro vite dalle azioni di qualcuno che sfrecciava sotto l’effetto dell’alcool”. Sono stati i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Brunico ad arrestare il ventisettenne, Stefan Lechner con la accusa di omicidio stradale e lesioni gravi/gravissime.
Sotto accusa anche l’eccessiva velocità
L’arrestato, secondo quanto riferisce la stampa locale, è stato ricoverato in psichiatria per motivi precauzionali che sarebbero riconducibili a un rischio di suicidio. Le indagini sull’incidente sono condotte dalla Procura della Repubblica di Bolzano con l’ausilio dei militari dell’Arma. (LaPresse)