LONDRA – Impeachment in casa reale: la fuga di Meghan e Herry mette in crisi la regina Elisabetta più che mai contrariata dalla decisione dei due duchi di andare in America e rinunciare al ruolo di reali. Una decisione già vietata dalla regina.
L’apripista
Per ora in Canada dove è ad attenderla il figlio Archie, è volata la sola Meghan facendo da apripista al progetto, in attesa che la raggiunga il marito Harry, non prima di aver risolto la grana spinosa in famiglia con William, Carlo e la regina.
La depressione della regina
La regina Elisabetta è “triste, profondamente delusa”: è quanto trapela al di fuori del Palazzo. In quanto la decisione dei duchi è stata vissuta come un vero “fulmine a ciel sereno”. Insomma, una vera e propria ‘mazzata’ è piovuta sulla testa reale che precedentemente aveva già proibito ai due una decisione del genere. Ma i duchi Meghan e Herry hanno optato per la disubbidienza. Pare che Harry avesse già contattato il padre Carlo prima di Natale a cui aveva reso nota la decisione “di andare a vivere assieme a sua moglie per parte dell’anno in America” e che, a sua volta, aveva preferito temporeggiare e rimandare pregando Hanry di “mettere a punto un piano dettagliato”, cosa che il duca avrebbe fatto appena dopo il Capodanno.
Carlo il temporeggiatore
Pare sia stata poco convincente, facendo riferimento soprattutto ai risvolti finanziari che una tele decisione avrebbe potuto partorite. A quel punto ad Harry restava l’ultima carta da giocare: quella di chiedere udienza direttamente alla regina, che a sua volta l’ha rimandata comunicandogli di dover “discutere prima i suoi piani col padre Carlo”. Insomma un tira e molla che avrà sicuramente innervosito il duca.
La decisione sulla rete
Dopo il ‘nulla di fatto’ Harry e Meghan hanno optato per la pubblicazione sul loro profilo Instagram dell’annuncio “del passo indietro”, dopo aver informato il resto della famiglia reale, oltre ad aver messo in rete il sito ‘Sussexroyal’, vetrina dei loro prossimi impegni commerciali con il proprio marchio che sponsorizzerà libri, vestiti, calendari e altro ancora.
Ora bisognerà stabilire chi “pagherà per la loro sicurezza e i loro spostamenti finora a carico dei contribuenti”. Fermo restando che “Carlo continuerà a elargire fondi dal suo Ducato di Cornovaglia”.