TAIPEI – La presidente uscente taiwanese, Tsai Ing-wen, è stata rieletta per un secondo mandato, con un forte sostegno a premiare la sua ferma posizione contro la Cina. Sconfitti Han Kuo-yu, del Partito nazionalista, il quale ha annunciato di aver ammesso la disfatta e chiamato Tsai per congratularsi, e James Soong, del piccolo Partito prima il popolo. A decidere l’esito del voto è stata l’opposizione della presidente uscente contro Pechino, che considera Taiwan una provincia ribelle da riportare sotto il suo controllo, se necessario con la forza. I leader comunisti sin dall’arrivo al potere di Tsai nel 2016 hanno assunto un duro approccio nei suoi confronti, adirati per il suo rifiuto di affermare che Taiwan e la Cina continentale appartengano a ‘una sola Cina’.
La probabile rielezione
Taiwan ha sviluppato una propria identità indipendente dopo essersi separata nella guerra civile del 1949, ma non ha mai dichiarato formalmente l’indipendenza. La sua vittoria potrebbe aumentare la pressione di Pechino sulla regione. Secondo i dati diffusi dalla commissione elettorale centrale, con il 70% delle circoscrizioni conteggiate, Tsai ha ottenuto il 58% delle preferenze, mentre Han si è fermato al 38% e James Soong al 4%. I risultati definitivi sono attesi in giornata.
Taiwan, Tsai verso la rielezione alla presidenza con ampio margine, Han ammette la sconfitta
La presidente uscente taiwanese, Tsai Ing-wen, è stata rieletta per un secondo mandato, con un forte sostegno a premiare la sua ferma posizione contro la Cina.