MILANO – La squadra “sta bene, c’è sicuramente la soddisfazione di aver raggiunto la semifinale di Coppa Italia nonostante le difficoltà del giorno prima nell’allestire la formazione. Ci siamo allenati bene, la squadra è pronta ad affrontare la gara”. Così Antonio Conte, allenatore dell’Inter, alla vigilia della sfida in casa dell’Udinese. “Il mercato è finito? Alleluja, siamo contenti…”, ha sorriso il tecnico in conferenza stampa. “Un bilancio? Io ho spiegato benissimo fin dal primo giorno del mercato cosa sarebbe successo. Se avessimo venduto sarebbero arrivati dei giocatori. Abbiamo venduto Politano ed è entrato Eriksen. Ne sono andati via due in prestito e ne abbiamo presi due in prestito. Sono stato onesto e sincero, sono stato buon profeta, lo sapevo”, ha aggiunto.
Sul neo acquisto
“Se Eriksen è pronto? Stava giocando poco con il Tottenham, faceva degli spezzoni di gara, però tutto sommato fisicamente l’ho trovato in una discreta condizione. Oggi farà il quarto allenamento, sicuramente sta entrando nell’idea di calcio che vogliamo proporre”. “Abbiamo parlato tanto con lui, sia io che lo staff, per fargli capire cosa vogliamo da lui, che tipo di situazioni dovrà sfruttare, cosa fare con e senza palla. Sicuramente è un calciatore che recepisce subito”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa alla vigilia del match in casa dell’Udinese. “Siamo contenti di averlo con noi, si aggiunge a un reparto di centrocampisti con buone caratteristiche. Se può avvicinarsi a un grande 10 come Zidane? Ha caratteristiche totalmente diverse. Eriksen è un centrocampista con qualità, visione di gioco, può fare gol, può essere un rifinitore”, ha sottolineato. “Ma Zidane aveva caratteristiche totalmente diverse”.
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