MILANO – Dal 21 marzo, a Casa Leopardi a Recanati (Macerata) verranno aperti al pubblico per la prima volta parte del piano nobile e gli appartamenti dove Giacomo Leopardi abitò assieme ai suoi fratelli. Un accurato restauro, eseguito sotto l’attenta supervisione della soprintendenza alle Belle Arti, ha riportato infatti questi spazi all’antico splendore.
‘Ove Abitai Fanciullo’, il nuovo itinerario di visita, consentirà l’accesso ai saloni di rappresentanza del palazzo. Alla galleria con le sue collezioni d’arte, al giardino che ispirò gli immortali versi de Le Ricordanze. Anche al salottino dove i fratelli Leopardi si intrattenevano e alle camere private di Giacomo Leopardi, escluse dall’uso domestico per più di due secoli. “Questi sono i luoghi dei ricordi più intimi, dei suoi primi amori e della sua quotidianità”, si legge nel comunicato di Casa Leopardi.
(LaPresse)