ROMA – Spaccatura nella maggioranza sul decreto Intercettazioni, attualmente all’esame della commissione Giustizia del Senato. A far discutere gli alleati è l’emendamento 2.86 presentato dal senatore di Leu Pietro Grasso che prevede la possibilità di utilizzare le intercettazioni anche per i reati per i quali non si sta indagando, purché siano reati per i quali è previsto l’utilizzo degli ascolti. Il testo, che vede la contrarietà di Italia viva, è già una riformulazione, arrivata – viene spiegato da fonti di maggioranza- dopo un vertice a via Arenula la scorsa settimana, al quale anche i renziani erano presenti. Sulla proposta di modifica, però, la spaccatura resta. In una riunione dei capigruppo con il ministro Bonafede ha provato a sbrogliare la matassa. Iv ha ribadito di essere pronta a votare la fiducia al decreto, ma nella versione approvata dal Consiglio dei ministri. Senza modifiche. Una nuova convocazione della commissione Giustizia del Senato è prevista alle 14.30.
LaPresse
Dl Intercettazioni, la maggioranza divisa sull’ emendamento Grasso. No di Iv
Spaccatura nella maggioranza sul decreto Intercettazioni, attualmente all'esame della commissione Giustizia del Senato.