MILANO – Le difficoltà in campionato costano il primo passo falso in Europa. Pesante, perché arriva nell’andata di una gara a eliminazione diretta. La Juve non esce dalla crisi, mascherata dalle vittorie con Brescia e Spal, e al primo vero appello della stagione cade a Lione nella tana dell’Olympique complicando terribilmente il cammino verso i quarti di Champions League. La squadra di Sarri regala un tempo al Lione, che capitalizza nel migliore dei modi la rete alla mezzora di Tousart, e nella ripresa resiste al ritorno dei bianconeri, che si svegliano tardi e possono recriminare per qualche occasione sbagliata di troppo e qualche decisione arbitrale discutibile. Troppo poco comunque per una squadra colpevole di aver toppato completamente i primi 45 minuti. A Torino, proprio come un anno fa dopo il ko con l’Atletico, la Vecchia Signora dovrà ribaltare il risultato. Per non veder sfumare sul nascere il sogno Champions.
(LaPresse)