CAGLIARI – “Il mio stato d’animo è quello di dire che dobbiamo salvare la faccia perché facciamo ridere da tre mesi”. Nel giorno della presentazione di Walter Zenga, il presidente del Cagliari Tommaso Giulini non usa mezze misure per descrivere il difficile momento che sta attraversando a sua squadra. “Ci mancano un paio di vittorie per salvarci e queste vittorie tutti speriamo ce le porti Zenga il più rapidamente possibile – ha proseguito in conferenza stampa – Abbiamo fatto ridere tutti, quando dico abbiamo è perché sono abituato a buttarci dentro anche la società, il direttore e l’allenatore che era in panchina fino a domenica scorsa. Da Lecce in poi il Cagliari non è più stato quello delle partite meravigliose come quella con la Fiorentina”.
L’affondo di Giulini prosegue
“Il Cagliari e questa rosa non sono quelli che i tifosi hanno visto da Lecce in poi, questa è la realtà – ha proseguito – Ho la ferma convinzione che la scelta su Zenga in questo momento sia la migliore in assoluto per ridarci compattezza ed entusiasmo”.
La scelta del nuovo tecnico
“Già qualche giorno fa, dopo la gara col Genoa e soprattutto dopo quella col Napoli, mi sono confrontato con il direttore sportivo Carli e i suoi collaboratori, perchè ci confrontiamo sempre e l’unico nome che lui mi fece fu quello di Walter Zenga. Lui era a Dubai, lo abbiamo contattato e il giorno dopo era in ufficio da Carli”
LaPresse
Calcio Cagliari, Giulini: “Salvare la faccia, facciamo ridere da 3 mesi”
"Il mio stato d'animo è quello di dire che dobbiamo salvare la faccia perché facciamo ridere da tre mesi"