ROMA – A fronte dello scenario epidemiologico attuale, “non si comprende il razionale di una misura che appare scientificamente sproporzionata all’attuale andamento epidemiologico. Si esprime pertanto parere favorevole allo stralcio delle province di Padova, Treviso, Venezia dal suddetto Dpcm”. E’ quanto espresso dal Comitato tecnico scientifico regionale del Veneto nel parere consultivo sul Dpcm contenente le misure per limitare l’epidemia di Coronavirus. Il parere è stato diffuso stamani dal governatore della Regione, Luca Zaia.
ll pensiero del deputato forzista Mulè
“Al di là di qualsiasi valutazione sul contenuto del decreto che introduce di fatto una sorta di legge marziale soft, il presidente del Consiglio per primo sa che è impresa titanica per i cittadini fidarsi di un governo che non è in grado di controllare quel che avviene tra le mura di palazzo Chigi. Speravamo che, data la situazione delicatissima, fosse finito il tempo delle arlecchinate sulla comunicazione e invece si è toccata una nuova vetta”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mulé.
(LaPresse)