Pescara, mascherine e disinfettanti con rincari del 500%: scatta la denuncia

Mascherine e disinfettanti venduti con rincari superiori al 500%. E' quanto scoperto dalla guardia di finanza di Pescara a seguito di controlli effettuati ieri in una parafarmacia della zona Stadio di Pescara

Foto Alfredo Falcone/LaPresse

PESCARA – Pescara, mascherine e disinfettanti con rincari del 500%: scatta la denuncia. Mascherine e disinfettanti venduti con rincari superiori al 500%. E’ quanto scoperto dalla guardia di finanza di Pescara a seguito di controlli effettuati ieri in una parafarmacia della zona Stadio di Pescara dove sono state poste in vendita oltre 200 mascherine e numerose confezioni di gel disinfettanti a prezzi superiori di oltre il 500% del loro reale valore. Per una mascherina, scrivono i finanzieri, i clienti potevano arrivare a spendere fino a 49 euro o, addirittura, 14 euro per una confezione piccolissima di gel disinfettante. La titolare dell’esercizio commerciale non è riuscita a dimostrare l’origine e la provenienza della merce (verosimilmente acquistata on line dalla Cina) ed è stata denunciata per manovre speculative su merci e ricettazione e i presidi medico-chirurgici sono stati sequestrati.

“L’intervento – scrive la guardia di finanza – è stato rimodulato e non ha consentito l’accertamento in flagranza alla luce di notizie stampa, che hanno reso di dominio pubblico e di parte l’episodio, diffuse prima che fosse portato a conclusione l’attività operativa, da persone che hanno dato notizia mediatica della segnalazione al comando”. La guardia di finanza ha avviato attività investigativa dall’inizio della situazione emergenziale e indirizzata nei confronti di farmacie, parafarmacie, sanitarie, casalinghi e mercerie che, in questo periodo, hanno venduto prevalentemente presidi medico-chirurgici o gel disinfettanti a migliaia di persone preoccupate per la diffusione del contagio.

(LaPresse)

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