MILANO – “Adesso sarebbe folle vanificare tutto. Capiamo che rimanere in casa, soprattutto per chi ha bambini, è difficile. Ma guardate che lo stare chiusi in casa è quello che ci ha portato oggi finalmente a vedere una luce in fondo a questo tunnel. Non possiamo allentare la presa oggi. Se iniziamo a dire che è consentito uscire a un genitore con un bambino, sapete cosa succede? Che oggi escono in 10, domani in 100 e vanifichiamo tutti gli sforzi. Dobbiamo continuare a stare a casa”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, facendo riferimento alla discussa circolare del Viminale.
Mentre sono allo studio farmaci o addirittura un vaccino, che sarebbe fondamentale contro il coronavirus, “l’unica strada sicura è quella dell’ossigeno oggi, per questo noi ci stiamo attivando per far arrivare quante più bombole possibili a coloro che ne hanno bisogno. Ma solo nella bergamasca siamo passati da 700 bombole a 20mila, non è facile. Anche per questo stiamo pensando di utilizzare alcuni spazi dell’ospedale da campo inaugurato oggi a Bergamo per dare ossigeno a chi ne ha necessità”.
Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, aggiungendo: “Cerchiamo di raggiungere tutti e qualche volta arrivano belle notizie: un 85enne è riuscito a sconfiggere il coronavirus. Non è vero che i più anziani sono i più fragili e sicuramente soccombono: a tutti noi vogliamo offrire una speranza”.
(LaPresse)
