ROMA – Il sostituto commissario della polizia di Stato, Giorgio Guastamacchia di 52 anni, di servizio presso il dipartimento della pubblica sicurezza, si è spento nelle scorse ore a Roma in seguito alle complicazioni di una polmonite da Coronavirus.
L’uomo aveva fatto parte della scorta del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ammalatosi a metà marzo, l’agente non aveva avuto contatti diretti con Conte. L’uomo lascia una moglie e due figli.
Il cordoglio del Premier
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Nella giornata di oggi è venuto a mancare Giorgio Guastamacchia, sostituto commissario addetto al mio servizio di protezione, di soli 51 anni. Nei giorni scorsi era stato ricoverato a Roma dopo aver contratto il virus Covid-19. Per tutti noi che l’abbiamo conosciuto, per i colleghi del servizio di protezione, per i dipendenti della Presidenza del Consiglio, è un momento di grande dolore. Ci stringiamo alla signora Emanuela, ai suoi figli e ai suoi cari, per esprimere loro i nostri sentimenti di commossa vicinanza. Rimarrà in me indelebile il ricordo della sua dedizione professionale, dei suoi gesti generosi, dei suoi sorrisi ravvivati da un chiaro filo di ironia.
UC