Parigi (Francia), 22 mar. (LaPresse/AFP) – L’ex presidente francese Nicola Sarkozy, in stato di fermo nell’ambito di un’inchiesta su un presunto finanziamento libico della campagna elettorale del 2007, ha dichiarato ai magistrati di aver vissuto “l’inferno della calunnia”, secondo quanto riporta il quotidiano Le Figaro. “Dopo l’11 marzo 2011 ho vissuto l’inferno di questa calunnia”, ha spiegato Sarkozy agli inquirenti a cui ha denunciato l’assenza di “prove materiali” per quanto riguarda le accuse mosse contro di lui.
L’ex capo di Stato è stato formalmente indagato per corruzione passiva, finanziamento illegale della campagna elettorale e occultamento di fondi pubblici libici.