ROMA – Dal 4 maggio potrebbero riprendere l’attività “manifattura, costruzioni, servizi alle persone e alcune attività commerciali nel rispetto del protocollo sicurezza a suo tempo sottoscritto che resta la nostra bussola”. Lo avrebbe detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, secondo quanto si apprende da alcuni presenti, nel corso dell’incontro con le parti sociali. Il lockdown – avrebbe aggiunto il premier – “non si può protrarre”, dobbiamo riprendere le attività ma “in sicurezza” e senza aprire “in modo indiscriminato”.
Le ipotesi al vaglio
Alcune attività produttive potrebbero riprendere le proprie attività già dal 27 aprile, in attesa di un più consistente allentamento del lockdown il prossimo 4 maggio. E’ quanto prevede, secondo quanto si apprende, la relazione messa a punto dalla task force presieduta da Vittorio Colao e consegnato al premier Giuseppe Conte. Per ottenere la deroga le imprese dovranno dimostrare di avere in regola tutte le norme di distanziamento sociale e rispettare il protocollo di sicurezza sul lavoro. In più dovranno trovarsi su un territorio in cui la situazione epidemiologica e quella ospedaliera sono sotto controllo. L’ok sarebbe quindi sottoposto al vaglio del Comitato tecnico scientifico.
(LaPresse)
